venerdì 18 ottobre 2013

Tipi da sciopero

Quando c'é lo sciopero si sa, perfino i piú zen di noi optano per la loro versione malefica; cosí,tra una corsa e una coincidenza presa al volo, mi son trovata a riflettere sulla vasta ma ben riconoscibile gamma di personaggi che é possibile osservare in queste circostanze.
L'OSTRUZIONISTA
tipicamente uomo,media corporatura,aria stressata. Si sistema fronte porta e blocca l'accesso oscurando i possibili spiragli ancora esistenti,a volte per preservare il proprio spazio vitale,in altri casi per puro sadismo nei confronti dei malcapitati avventori. Estremamente resistente agli urti.
IL BUON SAMARITANO
Solitamente uomo, magro e smunto,con l'aria di chi si farebbe calpestare nudo da un trampoliere. Attende composto il treno in banchina,ma al momento di salire a bordo lascia passare donne,bambini e anziani, corredando il suo gesto con ampi sorrisi e aria da boyscout. Se trovato al momento giusto puo salvarvi il viaggio.
IL VIGILE URBANO
Ambosessi, solitamente tra i 45 e i 50 anni, si posiziona lato porta aiutando nelle complicatissime manovre di carico/scarico/stipamento passeggeri con il tipico fare da supereroe. In quanto maniaco del controllo ha la tendenza ad organizzare in ordine alfabetico o per caratteristiche fisiche similari,quindi occhi aperti, e cercatevi un sosia.
LA SFINGE
tipicamente donna, over 40, assetto facciale da casalinga disperata/lavoratrice/madre/femminista convinta. Una volta a bordo sceglie accuratamente una postazione a lei congeniale impiantando mentalmente perni in adamantio nel pavimento e ignorando qualsivoglia richiesta di collaborazione anche se proveniente da anziani e bambini. La sfinge è considerata temibile perche difficilmente viene distratta dal suo inspiegabile self control.
IL PICCHIATORE
uomo ben piazzato,varie categorie professionali, si riconosce dalla postura "gomito-in-fuori-gamba-tesa" che assume nel momento esatto in cui si aprono le porte. É solito operare nell'ombra,sferrando colpi clandestini e mantenendo l'aria affranta del cittadino medio. L'unico modo per sconfiggerlo è colpire duro e crederci fino in fondo.
Ma il nemico piu temibile,quello insospettabile e piú letale rimane l'INSPIEGABILE VECCHIETTA.
La vedi di sfuggita,e cerchi di spiegarti in ogni modo cosa possa farci alle 18 di un venerdi sera a Loreto nel bel mezzo di uno sciopero una così adorabile vecchina.Quale visita medica/mercato rionale/torneo di scala 40 possa averla portata lì é un mistero. Ci pensi e ci ripensi.Non ti dai pace. Ha l'aria un pó smarrita, col suo paio di occhiali spessi e la borsetta vintage, ma sotto sotto é il male. Ti guarda piena di aspettative,sa che puo far leva sulla tua compassione,perché agli anziani la precedenza proprio non si puo negare. Si fa avanti timidina, avanzando con le sue scarpette ortopediche e mormorando "grazie signorina" con lo sguardo da Fata Madrina. Ma ecco che arriva il treno,è gia stracolmo,e non c'é un pertugio libero manco a pagare. É il momento: lesta come un gatto si trasforma in un ninja di altissimo livello,e in men che non si dica la vedi sorridere,seduta dove nessun umano era mai arrivato prima,che ti saluta gongolante dal finestrino.
Chiunque abbiate incontrato quest'oggi sulla via di casa, sappiate che avete tutta la mia solidarietà, la metro é un posto da veri duri.

3 commenti:

  1. Ahahahahah. Azzeccatissimi. Ci contavo sul fatto che oggi avresti scritto una chicca.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. :) Grazie. Devo ammettere che stasera l'atmosfera era particolarmente pregna di spunti!

      Elimina
    2. Io ho assistito al prepotente signore di mezza età che si pianta come un palo all'uscita del vagone e non scende manco facendogli svolazzare un cantone davanti al naso. Ovviamente impediva la fluida discesa di tutti gli altri e ha pure trovato da ridire quando qualcuno gliel'ha fatto notare.

      Elimina

Ogni commento sgrammaticato, poco intelligente o di carattere offensivo verrà prontamente eliminato