Seduta e immersa nella musica dei Poison osservo distrattamente il vicino che legge. Il capitolo sul quale sembra indugiare da tre fermate titola: «le regole della seduzione». Lo osservo e traggo le mie consuete sarcastiche conclusioni...piccolo, pelato e con un complesso di Napoleone fuori misura. Tra le righe riesco a leggere perle di infinita saggezza, e sogghigno commiserandolo silenziosamente finché ecco arrivare una signora vistosamente incinta che gli si posiziona davanti. Lui la guarda e come niente riprende la lettura. Io guardo la signora e sorridendole la faccio accomodare al mio posto. Il tipo si gira verso di noi sbigottito e in imbarazzo bofonchiando:"oh mi scusi pensavo che era solo pancia!"........ Rabbrividisco per la consecutio temporum da prima elementare e la sfacciataggine cafona e continuo a pensare, cari esperti di seduzione,che la cultura e l'educazione siano l'unica vera arma di seduzione che qualsiasi donna intelligente possa apprezzare, ma voi continuate pure a "studiare".
